venerdì 26 novembre 2010

Vorrei



Vorrei viaggiare su tappeti volanti e sbatterli come palpebre per togliere la polvere. Svegliarmi all'alba per raccogliere luci delicate e posarle sul cuscino dell'amata ancora avvolta in odorose lenzuola. Costruire un arpa eolica che risuoni col respiro dei nostri amplessi. Ascoltare i bufi nello stagno ed unirmi al loro canto se trovo un cuore stolido. Scrivere le delusioni con inchiostro simpatico e ridere a crepapelle. Smaltire una sbornia bevendo un caffè letterario. Unire le mie lacrime alle sue e vederle scopare fino ad asciugarsi. Sciogliere i suoi capelli in una soluzione di liquidi amorosi e orgasmi. Uscire a notte fonda e ringraziar la Luna di mostrarmi una sola faccia. Volgermi indietro e ridere di Montale.

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