martedì 28 dicembre 2010

memorie

Forse dovrei mettere un link ad un blog.

Che linguaggio allucinante Ruhevoll, ma ti rendi conto?

Sì, ma ho sonno ed altro per la testa, quindi sorvolo. Dunque dicevo che dovrei mettere un link perchè mi è successa una cosa molto ma molto simile a quello che c'era scritto in quel blog, ma siccome non voglio che quel blog sia collegato a questo, mi vedo costretto a copincollare tutto e rispiattellarlo qui. Basta sostituire il supermercato con un ristorante o con un locale pieno di ragazzi ed il gioco è fatto, buona lettura.

Si aggirava dubbioso fra i banchi e gli scaffali del supermercato, incerto fra una vaschetta di mousse al prosciutto e un vasetto di alici arrotolate con capperino in mezzo. Una scatoletta di polpa di granchio imperiale occhieggiava suasiva dal terzo ripiano e a lui parve di sentirla dialogare con l'insalatina sullo scaffale di fronte. Si mise lì in ascolto spostando lo sguardo sull'una e sull'altra, notando con piacere quanto sarebbero stati bene insieme, mentre una bella donna lo guardava incuriosita.


Signore, mi scusi, posso chiederle cosa sta osservando così attentamente?


Shhhhh, aspetti un secondo, altrimenti mi perdo i preliminari.


Ahahah, di che si tratta?


Pare che si stiano corteggiando.


Oh, interessante, ma corteggiando in che senso scusi?


In tutti i sensi, il corteggiamento è un universale, tende alla bellezza ed all'armonia, alla realizzazione di immagini profondissime.

Sempre più interessante.....e cosa dicono?


A me lo chiede? Ascolti con le sue orecchie.


Ehm, non so, ma il mio udito non coglie proprio niente.


Venga qui, si avvicini e faccia sparire il supermercato.


Come sarebbe a dire?


Lo faccia sparire, lo annulli, faccia come se non esistesse.


Ma non è pericoloso?


Beh, se non è pratica di queste cose sì.


Io non credo di esserne capace, anche se ammetto di essere molto incuriosita.


Allora si fidi di me, l'avvertirò io quando dovrà far ricomparire tutto.


Proviamo, ma cosa devo fare?


Immaginare e desiderare.


Cosa?


No via, non ci siamo, non può chiederlo a me, si ascolti bene, lasci perdere il rapporto con la realtà, gliel'ho appena detto che deve far sparire il supermercato.


Ma non ci riesco, mi aiuti lei.


Le piace il mio odore? Lei ad esempio ha un buonissimo profumo.


Anche il suo è gradevole.


Solo gradevole? Mi dia un bacio!


Oddio, ma che dice?


Lo vuol far sparire questo supermercato si o no?


Beh si ma... e vabbè, ormai son troppo curiosa.


Il supermercato sparì per qualche secondo. La cosa era abbastanza pericolosa, tant'è che alcuni clienti ne furono profondamente turbati. Non essendo avvezzi a queste magie della fantasia il veder apparire un'immagine inconsueta fece scattare immediatamente in loro una contro sparizione per poter sopportare quella stranezza. Fu una astiosa e frigida signora a creare il panico, correndo al banco delle informazioni per denunciare l'accaduto. Subito un addetto alla sicurezza si precipitò sul luogo dove era avvenuto il fatto insolito, ma vide solamente un uomo che sceglieva dell'insalata e una bella signora che metteva una scatoletta di polpa di granchio imperiale nel suo carrello.L'esperimento era perfettamente riuscito.

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