domenica 13 novembre 2011

Goldman Sachs e gli amici odontotecnici

Una volta c'erano re, principi, nobili di vario rango, che vessavano e angustiavano la plebe con tasse, soprusi e decime.
Poi venne la rivoluzione francese ed il popolo pensò di essere finalmente diventato sovrano. Invece iniziò la sovranità della borghesia, quella coi soldi, perché coi soldi comperava sempre più potere.
Poi venne Napoleone e poi la restaurazione e poi altre lotte e rivoluzioni e guerre ecc. ecc.
Il popolo continuava ad attendere il riconoscimento della sua sovranità, ma gli fu fatto notare che, a causa dell'emergenza economica, doveva aspettare qualche altro secolo.
Nel frattempo lo si consolava costringendo alle dimissioni un odiato presidente del consiglio e sostituendolo con una sorta di odontotecnico che avrebbe strappato la maggior parte dei pochi denti rimasti in bocca al popolo.
Io penso a vanvera e mi affiorano immagini ricordo di piccoli libri letti da ragazzino. In uno di essi veniva descritto un incredibile movimento di migliaia di pesciolini verso la riva, in cerca di salvezza, dietro di loro altri pesci più grossi guizzavano apparentemente contenti di poter cacciare i più piccoli e dietro a questi c'erano pesci ancora più grossi che sospingevano i precedenti. Ma se un osservatore fosse salito in cima alla collina a guardare l'ampio golfo avrebbe notato che al largo nuotava una gigantesca orca.
Le due foglioline che mi hanno raccontato questi loro dubbi e pensieri hanno deciso di stare insieme per potersi scaldare durante quello che si prefigura come un rigidissimo inverno. I loro occhi e le loro boccucce sono stati disegnati da un piccolo insetto. Appaiono vuoti, come le nostre tasche ed i nostri diritti dopo che l'acclamato odontotecnico avrà compiuto il proprio mandato.
In quel vuoto ci leggo tutta la disillusione umana di fronte a questi inganni economici.
Ma una è rossa come la vitalità e l'altra è gialla come il desiderio, dobbiamo sbrigarci a realizzare quella linea blu scuro-quasi nero d'intelligenza e fare qualcosa per rivendicare la nostra nascita (libera da qualsiasi debito pubblico) prima che secchino del tutto.

5 commenti:

Zio Scriba ha detto...

Che questo mondo schifoso, imbecille, ingiusto, schiavista, inquinato e sovrappopolato sia dominato dai luridi "mercati" non lo scopriamo stamattina... però se il berlusconismo fosse davvero finito non riuscirei a non esserne (moderatamente) contento.

ruhevoll ha detto...

Zio, anche a me fa molto piacere che si sia tolto dalle palle, soprattutto perchè almeno non sentirò più ogni giorno quel nome e l'opposizione dovrà trovarsi un'altra scusa per non fare un cazzo.

Grazia ha detto...

Ben detto ! Ci inventeremo mica un altro Berlusconi pur di non far nulla?

giacy.nta ha detto...

Ho uno stato d'animo molto simile al tuo. Grazie per aver trovato le parole e le immagini giuste, anche per me.

p.s.
espressiva anche la foglia:-)

ruhevoll ha detto...

@Grazia e Giacy.nta,
Dario Fo ha detto una cosa interessante riguardo all'opposizione: dovrebbero rinunciare ai loro privilegi parlamentari ed accettare solo uno stipendio minimo, spiazzerebbero tutti e recupererebbero credibilità.
Ma è chiaro che la maggior parte di essi è lì per i privilegi e non per altro. Il coronamento di una carriera politica lo misurano in base alla poltrona e non in base alla qualità del lavoro svolto.