martedì 20 dicembre 2011
linea di pensiero o di febbre?
Quando a questo blog si aggiunge una nuova lettrice o un nuovo lettore mi domando se la cosa mi paralizzerà ancora di più in un ruolo che non so quale sia.
Se vi sembra un discorso sballato avete perfettamente ragione, ma io lo faccio lo stesso, prima di tutto perchè è vero e poi perché ogni nuovo paio d'occhi che mi segue ingrassa il mio narcisismo fino ad un livello tale che l'abito con cui si riveste diventa sempre più stretto, talmente stretto che alla fine è così scomodo da dovermelo togliere per poter continuare a scrivere a cazzo di cane come sempre, senza preoccuparmi di deviare da una linea che non ho, perchè la mia linea consiste semplicemente nel non avere nessuna linea tranne il mio capriccio.
Dio bono, ho una coerenza invidiabile.
Dunque, lasciando le linee libere d'intrecciarsi a vanvera nel mio cervello, ecco che mi mostrano delle foglie che scambio per capelli sullo sfondo d'un cielo verde menta. Le palle d'un lampione (o un lampione palloso) s'accendono troppo presto e mi guastano gli ultimi sprazzi di crepuscolo, la mia ora preferita. Potrei starmene seduto su una panchina lì sotto a leggermi un libro, ma il freddo non è amico della lettura, mentre la luce dei lampioni non è amica della magia crepuscolare e quindi ho scattato una foto nell'ingenua convinzione di documentare un dissidio, un contrasto. Macchè, sembrano tutti tranquilli, anzi addirittura amici, gli alberi, il cielo, il pallosissimo lampione, la luce vera e la luce artificiale. E per sovramercato mi è sembrata anche una bella serata.
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13 commenti:
Rilassati. Molti di quelli che ti seguono, forse non ti leggono.
Rido... senza offesa, eh!
Mia_euridice, le tue parole mi consolano.
E molti di quelli che ti leggono, tu non li vedi.
(bella foto :D)
Alea, tu mi consoli ancor di più, hai dato un'ultima fettina di dolce a quel grassone che è il mio stupido narcisismo, facendolo definitivamente scoppiare. Ora sì che mi sento meglio.
:-)
Febbre e pensiero sono molto spesso amici... :D
Calma, calma e sangue freddo.
Ce la puoi fare.
Ciao
Guai a te se cambi solo una linea (di febbre o di pensiero) del tuo blog.
Ma anch'io ti facevo soggezione quando mi sono iscritta ?
Un abbraccio
Grazia, le persone quando sono belle mettono sempre un po' di soggezione, perchè ti lasciano libero di essere quello che sei, sapendo che se ti tradisci tradisci anche loro e le perdi.
:-)
Certo, quel verde acido richiama un po', ma solo un po' la bile.
Mi piace quando fai il bilioso a briglia sciolta. :-)
p.s.
un po' di cibo per il tuo narcisismo:
meravigliosa prova d'ascolto.
Giacynta, ma io non sono affatto bilioso ed il mio narcisismo rientra assolutamente nella media. Il guaio è che se qualcuno lo alimenta allora ingrassa, con le conseguenze che ho raccontato. Però mica sono a dieta ed i tuoi complimenti me li prendo eccome, perchè più delle scemenze che scrivo ho a cuore le musichine che compongo, e se ti piacciono vuol dire che sono riuscito a rappresentare qualcosa che è anche tuo.
Un abbraccio
Lo so che non sei bilioso. Mi riferivo solo all'insofferenza dichiarata per le palle del lampione.
Si, hai ragione, ascoltandola, la tua musica diviene anche mia. Per questo ti ringrazio. :-)
e tu olei la fedeltà dei tuoi lettori affezionati con splendide pagine che catturano.
E talvolta scappi, e bisogna catturare pure te.
Auguri. Tanti.
e.. grazie.
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