martedì 11 ottobre 2011

I sassolini dalle scarpe vanno tolti, si cammina meglio.



Cercano di infiltrarsi ovunque, di tenere un piede in ogni staffa politica. A loro poco importa delle idee altrui, gli importa di imporre le loro e per questo non guardano in faccia a nessuno, perchè sanno bene come si fa ad annacquare il pensiero altrui, a devitalizzarlo, ad imbrigliarlo, ad intrappolarlo. Questo loro particolare qualunquismo è frutto di un'esperienza di potere antichissima. Li paragonerei all'aids del pensiero, quello col quale infettano la sinistra. Con la destra non c'è bisogno di infezione, è già infetta di per sè.
Vedo nel nostro paesello, feudo del Vaticano, un proliferare di politici cattolici nelle file della sinistra. Parrebbe un loro fatto privato, ma solo un idiota lo può pensare. Come si può credere che le scelte di un cattolico non siano influenzate dalla sua fede religiosa? Come si pone un cattolico di fronte all'aborto o all'eutanasia? E come si pone di fronte alla possibilità dell'abolizione del concordato e dei privilegi fiscali di cui gode la chiesa?
Io lo chiamerei pensiero nascosto (neanche tanto e neanche bene) a monte. Quello che sta a valle è una pantomima, una farsa, un inganno, una maschera.
Pensare che possa esistere un cattolico di sinistra è il più assurdo degli ossimori, la più dissociata delle posizioni politiche. Questi signori, i cattolici della sinistra, sono i responsabili della sua debolezza, della sua confusione, del suo immobilismo, della sua incapacità a dare un nome alle cose, ma soprattutto della sua incapacità a trovare la propria identità. Nessuno può trovare un'identità nella dissociazione mentale.
Per questo i cattolici di sinistra sono utilissimi alla Chiesa, servono a devitalizzare le idee, servono a confonderle.
La Chiesa è ovunque in Italia. I luoghi in cui essa non riesce ad entrare sono pochissimi ed hanno pochissimo potere. Non importa che la maggioranza degli italiani se ne fottano della messa, importa che i cattolici siano ovunque c'è il potere, soprattutto dovunque e a chiunque esso vada.
Il nostro paese non cambierà mai fintanto la sinistra rimarrà un centro di potere privo di coerenza e di  identità. Perché mi pare ovvio che fintanto la sinistra permette che il pensiero cristiano  venga sovrapposto o equiparato al suo non ci sarà mai un pensiero di sinistra ma sempre e soltanto un pensiero cristiano.
E' per questo che dico che i politici cattolici devitalizzano la sinistra, le tolgono la linfa vitale necessaria ad ogni vera rivoluzione, quella del pensiero.
Un pensiero cristiano non può dirsi di sinistra, soprattutto se porta con sè l'idea del peccato originale. Un pensiero di sinistra non può essere cristiano, soprattutto se porta con sè il rifiuto della sofferenza umana.


E qui c'è un articolo molto importante, dal linguaggio diverso e non facile, ma di facile ci son solo le seghe.

7 commenti:

Zio Scriba ha detto...

Temo che per la Vatikalia-Lobotom Italy non ci sia scampo, amico mio. Non sarà mai un paese intelligente e civile.
Ma lo sai, a proposito di Eutanasia, che del pluripremiato film con Al Pacino sul meraviglioso Jack Kevorkian non sono riuscito a trovare sul web il trailer italiano, perché forse semplicemente NON ESISTE, o peggio ancora qualcuno lo ha fatto rimuovere? (magari ho cercato frettolosamente io, comunque non è di sicuro a portata di clic come avviene con qualsiasi film di pari livello...)

ruhevoll ha detto...

Zio, una ragazzina intelligente, se ha la mamma pazza, se la dà a gambe o la fa interdire. L'Italia non è una ragazzina intelligente...

ruhevoll ha detto...

Zio, ho scritto male, la ragazzina, prima di tutto, manda affanculo la mamma.
Ma ho sbagliato anche il paragone, la Chiesa non è la mamma, è solo pazza.
:-)

Ladoratrice ha detto...

Io a volte ti leggo e mi accorgo che non so che dirti, perché hai già detto tutto tu e lo hai detto bene e mi trovo d'accordo. Allora mi dico E che glielo dico a fare? Ma se sto zitta non mi basta.

La ragazzina comunque ha da esser sana, che intelligente a volte non è sufficiente.

ruhevoll ha detto...

Ladoratrice, hai ragione, ma viviamo in una cultura in cui il concetto di sanità è ancora infettato dall'esistenzialismo, per cui "sana" vuol dire tutto e nulla. Mi accorgo che quando uso quel termine devo sempre spiegare cosa intendo per sanità e siccome son già verboso di mio...

Mario D'Amelio ha detto...

Che pena e che deserto la sinistra in Italia.
Si dice più realista del re, per me la sinistra italiana è più berlusconiana di Berlusconi.
Non c'è un discorso, non c'è un progetto, un piano economico..niente di niente.
Qua l'unico capace di dire cose di sinistra è Beppe Grillo...

ruhevoll ha detto...

Alla pseudo-sinistra verrà riservato il compito di fare tutto ciò che, se lo facesse la destra, susciterebbe una rivolta di popolo. Ti pare che personaggi come Montezemolo o la Marcegaglia o Della Valle possano essere di sinistra? Prodi era di sinistra? E dove sono quelli di sinistra? Gli ex-comunisti? I rifondaroli? Penso che l'alternativa che ci propongono sia la scelta della mano con cui tirarsi le seghe. La destra manda i Black Block a rompere le uova nel paniere ogni volta che un movimento popolare va in direzione di una presa di coscienza dei disastri generati sistema politico-economico attuale.
Mario Draghi è intelligente e astuto nel recitare la parte del "monarca" comprensivo, ma è pur sempre un banchiere, non dimentichiamolo.